Informazione materia dell'architettura-prima lezione
L'informazione è la materia prima dell'architettura
Non sono più i mattoni la materia dell'architettura, ma l'informazione.
Come possiamo dimostrare la veridicità di questa affermazione?
Partiamo da un esempio: disegnando con la matita il più piccolo segno su di un foglio bianco otteniamo un punto.
Se ci viene chiesto quanto è grande questo punto la prima risposta automatica che diamo è che il punto non è misurabile, in quanto rappresenta la più piccola parte, indivisibile e infinitesimo.
Ma se prendiamo un microscopio e vi guardiamo attraverso, non solo il punto diviene misurabile ma lo si misura attraverso la stessa legge che nega tale possibilità.
Se definiamo dato il minimo elemento di modifica di una situazione precedente, possiamo dire che il punto sul foglio è un dato.
Un dato è soggetto a molteplici convenzioni.
Se disegnassi un cerchio su di un foglio per me sarebbe un cerchio, ma per un altra persona potrebbe essere uno zero, oppure la lettera o.
Cos'è l'informazione se non l'applicazione di una convenzione ad un dato?
Implicitamente è un qualcosa di sostanzialmente oggettivo.
Le stelle per molto tempo sono state semplicemente dei dati.
diventano per la prima volta informazione con la scoperta che la stella polare è l'unica a non muoversi.
Si crea così uno squarcio nel caos di dati e si trasforma in informazione.
Se si guardano le stelle al giorno d'oggi abbiamo una miriade di informazioni in più,attribuendo convenzioni rendiamo i dati informazioni.
Nel campo dell'informatica è sostanzialmente tutto già formalizzato e sottoposto a specifiche convenzioni, perciò ogni cosa è informazione.
Ciò significa anche che ogni cosa non può variare a seconda di chi la guarda, ma è predeterminata.
In informatica non esistono dati ma sempre e solo informazioni.
L'unico dato possibile è la corrente che può essere 0 o 1 a seconda se c'è oppure no.
Se è vero questo allora ogni cosa è IN-FORMAZIONE: ossia in costante mutazione, in dinamico muoversi e divenire.
Non sono più i mattoni la materia dell'architettura, ma l'informazione.
Come possiamo dimostrare la veridicità di questa affermazione?
Partiamo da un esempio: disegnando con la matita il più piccolo segno su di un foglio bianco otteniamo un punto.
Se ci viene chiesto quanto è grande questo punto la prima risposta automatica che diamo è che il punto non è misurabile, in quanto rappresenta la più piccola parte, indivisibile e infinitesimo.
Ma se prendiamo un microscopio e vi guardiamo attraverso, non solo il punto diviene misurabile ma lo si misura attraverso la stessa legge che nega tale possibilità.
Se definiamo dato il minimo elemento di modifica di una situazione precedente, possiamo dire che il punto sul foglio è un dato.
Un dato è soggetto a molteplici convenzioni.
Se disegnassi un cerchio su di un foglio per me sarebbe un cerchio, ma per un altra persona potrebbe essere uno zero, oppure la lettera o.
Cos'è l'informazione se non l'applicazione di una convenzione ad un dato?
Implicitamente è un qualcosa di sostanzialmente oggettivo.
Le stelle per molto tempo sono state semplicemente dei dati.
diventano per la prima volta informazione con la scoperta che la stella polare è l'unica a non muoversi.
Si crea così uno squarcio nel caos di dati e si trasforma in informazione.
Se si guardano le stelle al giorno d'oggi abbiamo una miriade di informazioni in più,attribuendo convenzioni rendiamo i dati informazioni.
Nel campo dell'informatica è sostanzialmente tutto già formalizzato e sottoposto a specifiche convenzioni, perciò ogni cosa è informazione.
Ciò significa anche che ogni cosa non può variare a seconda di chi la guarda, ma è predeterminata.
In informatica non esistono dati ma sempre e solo informazioni.
L'unico dato possibile è la corrente che può essere 0 o 1 a seconda se c'è oppure no.
Se è vero questo allora ogni cosa è IN-FORMAZIONE: ossia in costante mutazione, in dinamico muoversi e divenire.
Nella definizione di informazione sul vocabolario possiamo leggere che l’informazione è modellare secondo una forma, e in questo processo le informazioni sono gli atti.
L’informazione rappresenta l’inizio dove il dato (soggetto a molteplici convenzioni) si trasforma in un atomo informativo, ma per essere veramente informativo, in senso ampio, deve essere modellato secondo una forma!
Se in informatica tutto è informazione, il prendere forma dell’informazione si definisce modellazione e si esplica nella formazione di modelli.
L'informazione quindi di per sè non basta, è necessaria la modellazione dell'informazione.
In quanto attraverso il modello si passa in maniera più formalizzata e veloce all'interpretazione/modifica del reale.
Attraverso le informazioni creiamo qualcosa di reale dove le informazioni sono collegate da un modello → Informazione in aspetto dinamico (in-formazione) e formare.
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